Gruppo Folcloristico No sein de Sein Vinsein
Il gruppo folcloristico No sein de Sein Vinsein (letteralmente "Noi siamo di Saint-Vincent" in nel dialetto locale denominato Patois) nasce negli anni successivi alla Prima Guerra Mondiale (verosimilmente 1928) grazie ad un'iniziativa popolare per mantenere le tradizioni locali, allietare i turisti presenti (con l'evento di chiusura in occasione della Settimana di Saint-Vincent a settembre di ogni anno), celebrare i diversi momenti di vita comunitaria (Patrono, Carnevale, veglia con i Bergers, processione nelle vigne) e accogliere personalità di rilievo che raggiungevano la Cittadina Termale, come avviene ancora oggi.
Il costume del gruppo folcloristico si distingue dalla tradizione valdostana per il colore blu Savoia: le donne portano lunghe vesti con cuffiette nere, pizzi, foulard e grembiuli neri ricamati a mano, guanti, sottane e mutandoni alla caviglia con laccetti e calzature (scarpe nere o sabots), mentre gli uomini vestono costumi impreziositi da bottoni dorati, cilindri, giacca a doppia coda, camicia, gilet nero, farfallino, pantaloni alla zuava che all'altezza del ginocchio si incontrano con calzettoni di lana e calzature (scarpe nere o sabots).